Ponte di Rialto, Ponte della Costituzione, Ponte degli Scalzi, Ponte dell’Accademia, Ponte dei Pugni, Ponte della Paglia.. Proprio nella romantica Venezia troviamo tutti questi ponti e molti altri che mettono in collegamento tutta la laguna. Ma andiamo a scoprirne uno molto particolare e misterioso: il Ponte dei Sospiri.
Situato a due passi da Piazza San Marco, il ponte dei sospiri attira ogni anno moltissimi visitatori e prende anche il nome di ponte degli innamorati. Si può raggiungere svoltando a destra subito dopo piazza San Marco fino ad arrivare al ponte della Paglia da cui si ha una visuale perfetta sul ponte dei sospiri ed è il punto maggiormente fotografato. Venne costruito a partire dai primi anni del XVII secolo, su progetto dell’architetto Antonio Contin, nipote di Antonio Da Ponte (il costruttore del ponte di Rialto), su ordine del doge Marino Grimani, in pietra d’Istria e in stile barocco. Il ponte dei Sospiri collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, scavalcando il rio di Palazzo che, detto anche rio della Canonica, è una via d’acqua della città di Venezia al confine tra i sestieri di San Marco e di Castello.
Il suo romantico nome sembrerebbe derivare da una leggenda secondo la quale i prigionieri che attraversavano il ponte sospiravano prima di venire rinchiusi per sempre nelle prigioni e gettavano un ultimo sguardo alla città e alla sua laguna attraverso le piccole finestrelle del ponte, rimpiangendo la libertà perduta e magari l’amore che avevano lasciato al di là delle sbarre. Il più famoso dei detenuti che attraversò il ponte dei Sospiri fu il nobile Giacomo Casanova nel 1755, accusato di massoneria e propaganda antireligiosa, la cui fuga dalle prigioni dei Piombi rimane la più celebre tra le sue molteplici avventure di dongiovanni veneziano. Inoltre, una credenza popolare, seguita da molti turisti, afferma che due persone che si amano avranno la felicità eterna baciandosi su una gondola, sotto il ponte dei sospiri, all’ora del tramonto.
Oggi esistono in giro per il mondo alcune strutture denominate “ponte dei sospiri” in riferimento al ponte veneziano. Si trovano a Cambridge, Oxford, Lima e New York.
